The Tree of Light | OBA Northern Light Observatory
- Nome ProgettoThe Tree of Light
- StatusProgetto | Concorso di Architettura
- ProgettistaMarcello Cesini Architetto | Arch. Antonio Giulio Loforese
- CategoriaSpazio Pubblico | Hotel
- LuogoRovaniemi | Finlandia
- Anno2012
Il progetto nasce dall’idea di riprendere alcuni elementi forti tipici del paesaggio nordico ed unirli alla funzione principale per cui il progetto nasce. Nell’ampia area boschiva che sormonta il lago infatti il progetto prende forma con un corpo principale accerchiato da altri piccoli corpi di fabbrica che vanno a formare le sette camere doppie, di forma triangolare, e le tre camere quadruple, di forma trapezioidale. Il percorso che collega tutte queste residenze disegna sul territorio la costellazione del Drago, quasi a ricordare la funzione principale di “The tree of light”. Le abitazioni, semplici e moderne al loro interno, sono interamente rivestite da legno bianco all’esterno, mentre internamente il colore dominante è quello del legno di pino naturale. Esse, inoltre, hanno una grossa vetrata sopra al letto, il quale è incassato nel soppalco, che permette di vedere il cielo durante l’aurora boreale.Passando all’edificio principale vediamo come questo sia composto da tanti piccoli blocchi lignei dipinti di bianco (come le abitazioni) distesi sul territorio, come fossero tronchi di albero coricati, da cui fuoriesce la luce degli spazi di vita interni. In essi infatti troviamo un bar, un ristorante e gli spazi per la sauna con relativi spogliatoi.I due elementi fondamentali del progetto sono però costituiti dall’osservatorio e dal planetario.L’osservatorio è formato da un blocco posto in piedi, come se fosse l’unico albero sopravvissuto, completamente vetrato e illuminato dall’interno, contenente una scala con pianerottoli intermedi sui quali sono state create le varie postazioni per osservare il cielo. Tutti i blocchi del progetto sono rivestiti da una sottile lamina in acciaio cor-ten traforato, quasi come se il cielo stellato fosse sceso ad avvolgere l’intero progetto.Il planetario, per praticità, è invece formato da una sfera posta nel centro del progetto, in mezzo ai piccoli “tronchetti” coricati. Essa è completamente rivestita di acciaio lucido per permettere la riflessione di tutte le luci del progetto e del cielo, quasi come fosse una “luna tra le stelle”.